Lo spreco alimentare è un problema globale che, oltre alle conseguenze ambientali, sociali ed economiche, ha una grande componente etica, dal momento che il 9% della popolazione mondiale soffre la fame.
Pertanto, le organizzazioni e gli agenti appartenenti alla catena agroalimentare devono valorizzare i programmi che hanno portato avanti per prevenire e ridurre gli sprechi alimentari.
Gestione delle risorse per evitare sprechi alimentari
In risposta a questa esigenza, all'interno della sua piattaforma di fiducia "Combating Food Waste" AENOR offre la nuova soluzione Certificazione del modello AENOR Spreco Alimentare Zero, che aiuterà le organizzazioni a:
- Trasmettere fiducia ai clienti e ai consumatori sul loro impegno e gestione degli sprechi alimentari attraverso un marchio riconosciuto come il marchio AENOR.
- Quantificare gli sprechi, stabilire obiettivi specifici per la loro prevenzione e minimizzazione e valutare l'efficacia della loro gestione, aumentando così l'efficienza del proprio sistema produttivo e migliorando i costi.
- Allinea i tuoi obiettivi alle strategie europee di economia circolare.
- Contribuire al raggiungimento degli SDG, come l'SDG 12 "Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili", il cui terzo obiettivo prevede di dimezzare lo spreco alimentare globale pro capite a livello di vendita al dettaglio e di consumo, nonché di ridurre le perdite alimentari lungo le catene di produzione e di approvvigionamento entro il 2030.
La certificazione AENOR Spreco Alimentare zero è rivolta alle aziende che fanno parte della filiera alimentare.
Ci sono settori o attività in cui le cifre dello spreco alimentare sono più elevate.
Le organizzazioni che sono sulla buona strada per affrontare questa sfida possono trovare nella certificazione AENOR Spreco alimentare zero uno strumento efficace che consentirà loro di organizzare la loro gestione e ridurre al minimo gli sprechi in modo efficace.